Nel corso di durissimi scontri fra gli studenti e carabinieri, a Bologna viene ucciso il militante di Lotta Continua Francesco Lorusso. Al diffondersi della notizia, Bologna si trasforma in un campo di battaglia. Il carabiniere Massimo Tramontani, che ha esploso diversi colpi per allontanare i dimostranti durante le cariche, viene accusato dell’omicidio e successivamente prosciolto.
