Muore a Sofia Dimitãr Josifov Pešhev. Politico bulgaro di primo piano, ha un ruolo fondamentale durante la seconda guerra mondiale. Pur avendo abbracciato il nazismo di Hitler, si oppone con forza alla deportazione degli ebrei bulgari in Polonia. Con una mossa a sorpresa riesce a bloccare i treni già pronti per i campi di sterminio e a salvare cinquantamila compatrioti ebrei.
