La sua vita è condizionata da una salute inferma causata da una malattia rara, la “Spina Bifida”. Immobilizzata a letto, i suoi genitori le regalano un baldacchino su cui viene fissato uno specchio in modo tale che possa dipingere i suoi famosi autoritratti. Appena in grado di muoversi, conosce l’artista Diego Rivera che sposerà nel 1929. Da Rivera la Kahlo assimila uno stile naïf ispirato all’arte popolare e alle tradizioni precolombiane con l’intenzione di affermare la propria identità messicana.
