Il cimitero di Castel Volturno, nel centro storico, da un mese è sotto attacco di ladri e vandali. Devastate oltre 70 tombe, rubati vasetti di rame e scritte in ottone. Con il flex portate via anche le lapidi in marmo. Per i cittadini colpiti nel sacro ricordo dei defunti è psicosi. La mattina ci si reca al cimitero per constatare lo stato dei luoghi e verificare le condizioni delle tombe dei propri cari. Dopo il sopralluogo dei vigili urbani, il sindaco di Castel Volturno, allertato dai cittadini, ha promesso soluzioni come quella di installare il servizio di videosorveglianza, ma nel frattempo lo scempio continua.
Stessa sorte per il cimitero di Ponticelli. È ben evidente che dalle tombe di una congrega sono stati portati via gran parte dei vasetti di rame e i fiori ammassati accanto ai contenitori dei rifiuti. Quello dei cimiteri razziati è un fenomeno in ascesa. Nel frattempo chi ripagherà dei danni i cittadini?
fonte: edizionecaserta.net