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Giampilieri. Bidoni per i rifiuti accanto alle tombe: l’ira del parroco.

Occorrono memoria e rispetto per tutti i defunti, questo è uno sfregio inaccettabile“. Con queste parole don Carlo Olivieri, parroco di Giampilieri, segnala quanto accade al Gran Camposanto. Due bidoni utilizzati per la raccolta differenziata sono stati collocati infatti a pochi centimetri dalle tombe. Un gesto casuale e forse disattento, ma che non offre il giusto decoro in memoria delle persone che lì riposano e dei parenti.
Coperto dai bidoni anche il sepolcro del nonno dello stesso don Olivieri. Si tratta di Attilio Salvatore, deputato messinese all’Assemblea Costituente del 1948 e tra gli autori della Costituzione oltre ad essere stato il fondatore del Partito Popolare con don Luigi Sturzo. “Prima ignorato e dimenticato, ora sfregiato e insultato da questi due bidoni di spazzatura messi davanti alla sua tomba semplice e umile. Ha dato la vita, tempo, studio, viaggi, interventi in Parlamento, alla città e ai suoi abitanti, specie i più poveri ed emarginati. Così la città lo ringrazia, con due bidoni che rappresentano l’ignoranza della Storia e l’indifferenza e la superficialità di chi dovrebbe custodire e onorare i suoi Eroi. Mio nonno Attilio è sepolto con la moglie Rosa accanto dei cittadini comuni. Anche per loro è uno sfregio inaccettabile. Non si mettono bidoni div spazzatura davanti a delle tombe”. A poche ore dalla segnalazione il Comune è intervenuto per rimuovere i mastelli e ripristinare il decoro.

fonte: messinatoday.it

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