Da tutti considerato il re del Pinot Nero all’italiana, e stimato per la serietà e per l’onestà intellettuale con cui svolgeva il suo amatissimo lavoro di vignaiolo. Ci ha lasciato Franz Haas, produttore altoatesino, ultimo esponente di sette generazioni di viticoltori. Se n’è andato a causa di un infarto. Conduceva con passione l’azienda omonima di famiglia a Montagna, Bolzano. Note e apprezzate in tutto il mondo le sue etichette originali, dal sapore intenso, caratterizzate dalla inconfondibile firma. Un nome, Franz Haas, che rappresenta ben sette generazioni di vignaioli che va avanti dal 1880: era infatti noto come Franz Haas VII. La sua comparsa lascia un enorme vuoto nel mondo del vino, ma soprattutto nella sua famiglia e nell’azienda dove era amato da tutti. La sua filosofia di lavoro lo ha sempre spinto a valorizzare il ruolo delle persone, dei volti e della passione che ciascuno è in grado di portare nella grande famiglia dell’impresa vitivinicola: così lui concepiva il proprio lavoro.