Aggiudicato definitivamente alla società Tempio Crematorio Pavese il project financing da oltre 2 milioni di euro che prevede la fornitura e l’installazione di due nuovi forni crematori e la gestione dell’impianto comunale per 24 anni. Si conclude quindi, dopo 8 anni, una vicenda iniziata nel 2014 e inciampata in una serie di ricorsi e controricorsi che avevano bloccato l’esternalizzazione del servizio. Servizio che sarà completamente rivisto. A partire dai forni, che verranno sostituiti, e dal restyling della sala del commiato, dove si prevedono tre spazi, oltre ad un locale dedicato alla consegna delle ceneri. Senza dimenticare che è stata decisa una riduzione delle tariffe per i residenti pavesi. La tariffa ministeriale è di 600 euro, per i residenti ora raggiunge i 300 euro circa e a breve scenderà a 250 euro, con uno sconto pari al 59,23%. Saranno quindi installate due nuove linee che avranno una potenzialità massima di 4mila cremazioni all’anno.
