Terracielo Funeral Home di Modena ha ospitato una riunione degli Associati Emilia Romagna di EFI – Eccellenza Funeraria Italiana, la Federazione Nazionale che rappresenta le più importanti e prestigiose Imprese Funebri private del nostro Paese.
A fare gli onori di casa il Presidente Nazionale Gianni Gibellini che ha visto radunati intorno al tavolo, nel pieno rispetto di tutte le disposizioni anti Covid, il Consigliere Nazionale Pascal Villa (Gruppo Maccini – Piacenza) e i Soci Stefano Bigliardi (Onoranze Funebri Croce Verde – Reggio Emilia), Alessandra Pellegrini (Onoranze Funebri Pellegrini – Vignola), Massimiliano Pedrucci (Onoranze Funebri Ferroni – Montese), Ugo Borghi (Onoranze Funebri Borghi – Bologna) ed Emanuele Nervuti (Onoranze Funebri Nervuti – Savignano sul Panaro).
Molti gli argomenti all’ordine del giorno e tutti di fondamentale importanza per una migliore organizzazione delle attività funebri sul territorio: le nuove disposizioni regionali sugli aspetti autorizzativi e sull’accreditamento degli Operatori presso le strutture sanitarie che, dopo alcuni rinvii dovuti alla pandemia, dovrebbero entrare in vigore il prossimo 1 ottobre, la necessità di maggiori e più efficaci controlli ad opera dei comuni, un canale prioritario e dedicato per la vaccinazione degli addetti funebri, la vigilanza sulla totale ottemperanza a tutte le normative vigenti nella realizzazione di Case Funerarie, l’affermazione dei principi di correttezza, di trasparenza e di professionalità che sono tra i principali valori fondanti dell’Associazione.
“È stato un incontro davvero proficuo che ci ha permesso di confrontarci per analizzare problematiche collettive o individuali che da circa un anno non era stato possibile discutere in presenza e sono state evidenziate soluzioni e linee di azione utili a migliorare non solo la nostra attività quotidiana, ma soprattutto la qualità dei servizi offerti alle famiglie dolenti”, ha sottolineato Stefano Bigliardi, Direttore di Onoranze Funebri Croce Verde di Reggio Emilia.
“Dobbiamo riscattare l’immagine della categoria dopo le note vicende dell’inchiesta “Mondo Sepolto” di Bologna”, ha aggiunto il Presidente Gibellini. “EFI si è costituita parte civile al processo e i giudici hanno riconosciuto le nostre ragioni. Ma l’impegno dei prossimi mesi è quello di perseguire il varo della nuova legge nazionale di riferimento utile a contrastare fenomeni di malaffare e di concorrenza sleale che troppo spesso affliggono la nostra categoria. E vorremmo che il nuovo Governo, a differenza di quelli precedenti, comprendesse l’importanza di aumentare le detrazioni fiscali legate ai costi funerari e cimiteriali, non solo per venire incontro a legittime esigenze dei cittadini, ma anche per fare emergere i sempre più frequenti fenomeni di fatturazione sommersa e di lavoro nero”.