Ognuno vive il lutto per la perdita dei propri cari a modo suo, quindi non c’è da stupirsi se, accanto a chi preferisce il tradizionale estremo saluto al cimitero, c’è anche chi opta per portarsi il defunto a spasso per il resto della sua vita. O magari, nel caso in cui gli scrupoli siano del tutto assenti, di investire sul caro estinto in un momento di difficoltà per pagare un debito. Insomma, l’agio economico che non è riuscito a procurare in vita può garantirlo dopo la morte. Idee che stordiscono chi è abituato al funerale tradizionale, alla sepoltura o alla cremazione, ma che non sono affatto nuove in giro per il mondo: da qualche anno, infatti, c’è chi sceglie di fare dei diamanti con le ceneri del defunto. È legale in Italia?
Al di là dell’aspetto pratico e alquanto scomodo, nessuno vorrebbe né potrebbe andarsene in giro liberamente con una bara o con un cofanetto di ceneri pur di non separarsi dal caro estinto. Più pratico portarlo al dito, sotto forma di anello, o al collo sotto forma di brillante in una collana. Tecnicamente, però, chi decide di fare così sta portando un defunto in giro. È legale? Vediamo come funziona la produzione di diamanti con le ceneri e che cosa dice la legge in proposito.