fbpx

Torre Annunziata. Fa riesumare i resti della madre e li venera in casa: nei guai un prete.

Una storia raccapricciante, che sembra quasi ispirata a un film dell’orrore: un uomo di Torre Annunziata ha fatto riesumare il corpo della madre per poi creare un altare e conservarlo lì, ancora in decomposizione, dietro una teca trasparente, adornata di oggetti preziosi e di fiori. Un modo non solo decisamente inquietante per omaggiarla tutti i giorni dopo che lei gli aveva dedicato la vita, ma anche del tutto fuorilegge. Questa storia sconcertante vede come protagonista un sacerdote. I poliziotti del commissariato di Torre Annunziata hanno scoperto quasi per caso l’inconsueto altare custodito in una proprietà di don Franco Gallo, parroco della chiesa di Sant’Alfonso de’ Liguori, ora indagato a piede libero per una serie di reati connessi all’esumazione anticipata e alla sottrazione del cadavere dal cimitero. Parte della comunità religiosa di Torre Annunziata ha preso le difese del parroco, ma sono in molti ad essere rimasti inorriditi dalla vicenda.

Condividi
Indietro