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Bellizzi. Prima pietra per il cimitero: finisce un’attesa ultraventennale.

Non passerà molto tempo per vedere realizzato pietra su pietra quello che il sindaco di Bellizzi ha potuto mostrare solo su una planimetria riprodotta in un tabellone alle cui spalle c’è un cantiere. Il cimitero di Bellizzi prenderà forma dopo anni di attesa, accogliendo anche i defunti che le famiglie vorranno trasferire dal camposanto di Montecorvino Rovella. L’operazione ha un duplice risvolto positivo: dare finalmente un cimitero proprio ai bellizzesi (che lo attendono dall’istituzione del Comune, avvenuta quasi 30 anni fa) e risparmiare sul bilancio comunale i canoni per i servizi cimiteriali che attualmente vengono rimessi al Comune di Montecorvino Rovella. Il progetto prevede una “necropoli contemporanea”, dando forme nuove a bisogni antichi, come la sepoltura ed il ricordo. Il cimitero sorgerà a Sud-ovest della località “Fabbrica nuova”. Il disegno architettonico appare chiaro e lineare nelle forme, sobrie e decise. I volumi saranno interrotti da aree verdi, viali in pietra naturale, panchine e fontane, con cappelle gentilizie, loculi a fornetto, a edicola, ossari, cinerari, e un’area per gli animali. L’intervento includerà la costruzione di una strada d’accesso, di un ampio parcheggio, di due ingressi, di una sala del commiato e di un blocco servizi, con una camera mortuaria e un ufficio amministrativo. Il cimitero di Bellizzi avrà anche un Tempio per la cremazione ed un “Giardino della memoria” per la dispersione le ceneri oltre ad aree dedicate ad altre confessioni. Il complesso sarà dotato di impianti di illuminazione a Led, videosorveglianza, filodiffusione, due totem informativi con video touch screen e due colonnine SOS agli ingressi.

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