La vestizione della salma sarà esclusivamente a carico dell’agenzia delle pompe funebri e non potrà essere più eseguita dal personale dell’Ausl. E’ quanto previsto dalla Direzione Prevenzione dell’Assessorato alla Salute della Regione Emilia-Romagna ha definito quale linea far tenere circa la vestizione di defunti all’interno di strutture sanitarie, diramando una direttiva alle Asl territorialmente dipendenti.
Le istruzioni regionali prevedono che: “Il personale della struttura sanitaria si limiti a svolgere le funzioni di competenza, nel cui ambito non sono previste la vestizione e la tanatocosmesi della salma. Mentre il compito della vestizione del deceduto e del confezionamento del feretro spetta all’impresa di onoranze funebri, preventivamente incaricata dai parenti del defunto e non al personale infermieristico delle singole Ausl”.