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New York. Tassisti travolti da Uber e dai debiti: il quinto suicidio.

I tassisti di New York hanno di nuovo protestato per chiedere aiuto alla città, dopo il quinto suicidio di un collega che ha ceduto alla disperazione di ritrovarsi con poco lavoro a causa della costante espansione di Uber e di Lyft. Come tutti i tassisti in altre città del mondo, la categoria a New York ha subito un forte colpo con la nascita di Uber: le autorità di New York hanno detto di essere al lavoro per stabilire nuove regole tra cui potrebbe esserci anche l’imposizione di un numero massimo alle app come Uber.

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