Forni crematori fermi a Pavia e a Verbania: e così sarà l’impianto di Serravalle Scrivia, almeno per qualche tempo, a occuparsi delle richieste provenienti da questi territori. Il forno del cimitero monumentale di Pavia è spesso guasto e così Mario Spadini, il presidente della Socrem, la Società pavese di cremazione, ha stretto un’intesa con la Altair di Domodossola, l’azienda che gestisce la struttura di Serravalle. Nell’impianto di via Gambarato arriveranno anche salme provenienti dal verbano: il forno di Pallanza è chiuso per lavori di adeguamento anti-inquinamento. A Serravalle saranno cremati sia i defunti sia i resti umani provenienti da una serie di estumulazioni decise dal Comune di Verbania nel proprio cimitero.