Era nell’aria già da qualche settimana, ora diventa ufficiale. L’Altair ha deciso di fare ricorso contro le prescrizioni poste dal sindaco Antonio Cozzolino e dal Comune di Civitavecchia sul progetto del Forno Crematorio al Cimitero nuovo. L’annuncio: si va al Tar del Lazio. Una decisione annunciata dal presidente della ditta appaltatrice con sede legale a Domodossola, Paolo Zanghieri: “Non abbiamo altre alternative: in queste ultime settimane abbiamo realizzato uno studio su quanto ci costerebbe l’investimento legato ai nuovi vincoli sulle prescrizioni del Comune. Parliamo di circa 160 mila euro in più all’anno, è chiaro che su queste basi l’impianto non sta in piedi. In altre realtà dove lavoriamo, ad esempio a Cervignano del Friuli, i costi sono estremanente più bassi, circa 60 mila euro. Siamo di fatto costretti a rivolgerci al Tar e lo faremo in questi giorni visto che i termini scadono i primi di giugno”.