Con circa 26 Case Funerarie presenti sul territorio, la maggior parte delle quali aperte negli ultimi due anni, l’imprenditoria funebre della provincia di Brescia si sta dimostrando molto attenta alle evoluzioni del mercato. Da circa due mesi anche l’Impresa Gabusi e Zani di Bione si è dotata di una propria realtà operativa inaugurando a Sabbio Chiese una propria Casa Funeraria. La scelta della location non è casuale in quanto l’impresa serve tutti i comuni della media Valsabbia e la posizione della cittadina è baricentrica alla maggior parte di questi. Senza contare che, considerando le distanze dalle strutture sanitarie di Gavardo, di Salò e di Brescia, la presenza della Casa Funeraria rende più comodo e più agevole porgere qui l’estremo saluto alle persone care.
La struttura è stata realizzata utilizzando gli spazi presenti in un immobile commerciale dalla architettura particolare che rimanda ad una versione moderna degli antichi fienili con deposito di macchinari agricoli presenti nel contesto della valle. Il progetto e l’adattamento di questi spazi alle necessità del committente sono stati affidati allo studio Architettura + di Brescia, una realtà di professionisti già distintasi in passato per altre situazioni analoghe proposte. Gli architetti hanno lavorato sapientemente per organizzare gli spazi interni senza creare interferenza alcuna tra i locali destinati al pubblico e quelli degli operatori. L’accesso degli spazi pubblici è dotato di un porticato coperto con poltrone e divani per consentire una pausa all’aperto senza timore delle intemperie.
Per gli interni si è fatto proprio il concetto di “casa”, quasi un must che distingue i progetti curati da Architettura +, che coniuga sapientemente una immagine discreta con l’eleganza formale di materiali e di finiture di pregio. Una hall accoglie così i visitatori che sono indirizzati verso le due sale dove porgere l’omaggio ai defunti, ciascuna delle quali è dotata di una antisala dove i parenti possono accogliere le persone che giungono a fare una visita e conversare con loro in tranquillità. Uno spazio defilato accoglie un angolo bar dove poter sostare per una pausa ristoratrice.
I 160 metri quadri della Casa Funeraria prevedono anche una sala per la preparazione della salma e i locali tecnici degli impianti, limitando l’accesso a questi spazi ai soli operatori ed in maniera del tutto indipendente. L’intera struttura è gestita con un sistema domotico con cui il committente può controllare dal proprio palmare ogni funzione (apertura, climatizzazione, videosorveglianza, …) in tempo reale.
Architettura + , oltre al progetto ed alla direzione dei lavori, anche in questo caso si è occupata di tutte le pratiche e di tutte le autorizzazioni per rendere operativa questa nuova realizzazione. I lavori hanno richiesto meno di tre mesi ed il budget presentato alla committenza (limite di 170.000 Euro) è stato rispettato alla lettera.