Attenzione torinesi, non morite domenica prossima, 2 aprile, tra le 10 e le 18. Perché in quelle otto ore in cui vige il blocco assoluto del traffico in città nessuno potrà venire a compiere quel gesto minimo di umana pietà e dignità che è ricomporre un cadavere. Non potranno farlo quelli delle agenzie di pompe funebri (se non mettendo in moto uno dei lunghi furgoni neri utilizzati per i funerali, i carri funebri) perché l’assessora all’Ambiente della giunta Appendino, Stefania Giannuzzi, non ha concesso alcuna deroga ai dipendenti di queste aziende per l’utilizzo di automobili normali per svolgere il loro servizio. Un caso di ottusità burocratica denunciato dal capogruppo del Pd in Sala Rossa Stefano Lo Russo, ma “certificato” dalla lettera allegata al post e firmata dall’assessore.
Torino. Nelle domeniche a piedi non si muore: nessuna deroga alle pompe funebri dal Comune per la “cura” a casa dei defunti.
29 Marzo 2017, 04:18
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