Sono morti nel luogo che avrebbe dovuto farli rinascere, o quanto meno metterli al riparo, proteggerli da ulteriori sofferenze. Una ventina di bambini ospiti di una casa di accoglienza per minori, in Guatemala, sono stati divorati dalle fiamme ieri all’alba per un incendio. I loro corpicini carbonizzati sono stati portati fuori dai pompieri tra le urla disperate dei familiari accalcati fuori dal cancello della struttura, l’istituto Maria Virgen de la Asunción, a San José Pinula, a una ventina di chilometri dalla capitale.