Dimenticate case stregate ed esorcismi. Arriva dal norvegese André Øvredal, al suo debutto cinematografico in lingua inglese, “Autopsy”, horror claustrofobico tutto ambientato in un obitorio e affidato a tre personaggi, due vivi e un morto (o forse no…). Bella idea: ogni corpo nasconde un segreto e attraverso un’accuratissima autopsia il medico legale Tommy Tilden (Brian Cox) e il figlio Austin (Emile Hirsh) cercano di scoprire le cause della morte di una donna sconosciuta ritrovata in un seminterrato dopo un misterioso pluriomicidio.