Ricorre lunedì il 73°anniversario del secondo bombardamento su Cori. Era il 6 febbraio 1944 quando le squadriglie di bombardieri alleati colpirono nuovamente il paese distruggendo quanto si era salvato una settimana prima. Come ricostruito dall’Archivio Storico Comunale, ancora una volta furono prese di mira le chiese, una decina quelle distrutte e danneggiate, e poi i caseggiati di via delle Colonne e piazza Montagna, il cimitero e per finire l’edificio scolastico, dov’era un ospedale militare tedesco, nonostante vi fosse dipinta una grossa croce rossa sul terrazzo in modo ben visibile agli aerei.