fbpx

L’ultimo addio ecologico: a Londra l’elettrica Nissan Leaf diventa carro funebre.

Per andarsene nel rispetto dell’ambiente e dell’aria che respirerà chi resta, la ditta britannica di pompe funebri Leverton & Sons offre l’ultimo viaggio a bordo di una speciale Nissan Leaf. La soluzione è stata sviluppata dalla Brahms Electric Hearses . Non è la prima auto elettrica dedicata all’ultimo addio: l’olandese Remetzcar , per esempio, ha trasformato in carro funebre anche la Tesla Model S. Lo scorso anno, la Leaf elettrica della Levertov & Sons ha già percorso 16.000 chilometri: il quartier generale è a Londra, dove il lavoro non manca e dove le distanze possono essere impegnative. L’autonomia dichiarata per la berlina funeraria è di 140 chilometri, un raggio d’azione più che sufficiente, anche perché il viaggio è (salvo miracoli) di sola andata, e da completare senza fretta per il trasportato. Per una cerimonia ancora più rispettosa, la società offre anche una adeguata di auto ecologiche per chi condivide e partecipa al lutto. Il veicolo non è stato allungato, come spesso accade nelle trasformazioni di questo genere, ma adattato con una ampia superficie vetrata: non è panoramico solo il tetto, ma anche una delle fiancate, dove è stato installato un particolare portellone che permette il caricamento laterale della bara, a fianco del guidatore. La Brahms rivendica con orgoglio di aver sviluppato il primo carro funebre a zero emissioni del Regno Unito. Una innovazione premiata anche con un titolo assegnato dalla Good Funeral Guide.

fonte: www.lastampa.it

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *