Potrebbe essere il primo caso di santità 2.0. E in Vaticano c’è già chi ipotizza che Carlo Acutis, quindicenne morto dieci anni fa, possa un giorno essere riconosciuto come “patrono di Internet”. Il percorso è ancora lungo, ma domani a Milano si conclude la prima tappa: l’arcivescovo Angelo Scola dichiarerà conclusa la fase diocesana del processo di beatificazione e invierà il fascicolo a Roma. Dove, a quanto pare, è atteso con interesse.
