Il suo desiderio era quello di essere cremato, con le ceneri disperse poi nella sua amata Genova, dove era nato e cresciuto. Ma questo non è stato sino ad ora possibile per la famiglia Lena, che a oltre una settimana di distanza dalla morte del capostipite Enrico – vinto dalla SLA dopo una battaglia lunga otto anni – ha intenzione di appellarsi addirittura a Papa Francesco, per far sì che il desiderio del proprio congiunto possa essere esaudito.
