Pensava di diventare allevatore di mucche, Shimon Peres. Prima di essere “arruolato” nella squadra di fedelissimi di Ben Gurion, l’ex presidente israeliano studiava alla scuola agricola e si occupava di bestiame nel kibbutz della Galilea dov’era arrivato nel 1934 in fuga dall’attuale Bielorussia, l’allora Polonia in cui a stretto giro sarebbe stato bruciato vivo l’amato nonno materno. Il futuro premio Nobel per la Pace ne andava fiero. I generali duri e puri invece, non gli hanno mai veramente perdonato questo pedigree interamente civile che pure non gli avrebbe impedito di sedere sulla poltrona di direttore generale della difesa a soli 28 anni, quando già Ben Gurion lo considerava il suo allievo preferito.