Si è spenta l’immagine poetica di Alessio Ottelli. Era nato a Gardone Val Trompia, dove ha sempre vissuto, nel 1943. È morto nel primo pomeriggio di ieri. La salma è stata composta nella Casa Funeraria Altra Riva di Gardone Val Trompia. Domani alle 15.30 i funerali, alla Basilica del Convento. LA pittura per Alessio non era un “mestiere”, ma un’esigenza dell’anima, nata forse quando, in compagnia del padre, si recava da adolescente in treno dai pittori che il genitore collezionava; e ha conosciuto da bambino Treccani, Francese, Zigaina … Pittori di figura, attenti a non cadere mai nell’elegia a volte un po’ retorica del realismo. La sua è stata una ricerca di immagini che vengono dalla realtà senza esserne la copia; sono piuttosto rivelazioni, epifanie, tra lirismo e dramma, che scandiscono la vita di tutti noi, fermati dalla pittura nell’attimo in cui vengono a noi per parlarci.
fonte: www.bresciaoggi.it