Un altro testo inedito di Harper Lee, che appare in occasione del novantesimo anniversario della sua nascita (domani, 28 aprile). Anche se non è sicuro al cento per cento che sia suo (guarda caso …), perché l’articolo in questione non è firmato. O meglio, non fu firmato da quella che allora era una trentaquattrenne Harper Lee, nel marzo del 1960, quando uscì sul Grapevine, rivista per professionisti dell’Fbi. E perché l’autrice del “Buio oltre la siepe” avrebbe scritto su un magazine per federali? Perché l’articolo si occupava del caso che da mesi occupava le cronache e l’immaginario: l’assassinio brutale di una famiglia in una fattoria del Kansas. Padre, madre e due bambini. I Clutter, cioè le vittime del capolavoro di Truman Capote “A sangue freddo”.
Harper Lee scrisse un pezzo sulla strage di “A sangue freddo”.
27 Aprile 2016, 19:29
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