C’è una svolta importante nelle indagini sull’uccisione di Valentina Tarallo, la ricercatrice 29enne di Torino, massacrata a colpi di spranga a Ginevra, all’uscita dall’università. L’omicida, a quanto fatto trapelare la polizia, non sarebbe un balordo, come ipotizzato in un primo momento, bensì un uomo che Valentina conosceva. Si tratterebbe, addirittura, di una persona, un giovane africano, con cui la ricercatrice avrebbe avuto una relazione.
Omicidio Tarallo, svolta a Ginevra: non è stata una rapina, si cerca uomo con cui Valentina ebbe relazione.
13 Aprile 2016, 17:59
nessun commento