É morta nell’ospedale palermitano di Villa Sofia Pina Maisano Grassi. La vedova di Libero Grassi, l’imprenditore ucciso da Cosa Nostra per essersi ribellato al pizzo, aveva 87 anni ed è stata stroncata da un malore. Dopo la morte del marito, Pina Maisano Grassi si è impegnata nel portare avanti la sua battaglia contro la mafia. Nel 1992 fu eletta al Senato per i Verdiin un collegio di Torino. Importate il suo impegno nel sociale come punto di riferimento dei movimenti contro il pizzo e in particolare come presidente onorario dell’associazione antiracket Libero-futuro.