Muore in esilio a Sant’Elena, a soli 52 anni, Napoleone Bonaparte. Nato in Corsica, ad Ajaccio, Napoleone proviene da una famiglia della piccola borghesia, fa carriera nell’esercito, sposa la causa della rivoluzione francese e sfruttando la sua popolarità, e i suoi meriti come condottiero, inizia la carriera politica che corona con un colpo di stato che porta all’instaurazione del consolato.
L’uomo nuovo diventa imperatore dei francesi dal 1804 al 1814 e poi per 100 giorni nel 1815, prima di essere definitivamente sconfitto a Waterloo e costretto in esilio. Tra le sue opere più significative e durature è il Codice napoleonico, o Codice civile, che conferma le maggiori conquiste della Rivoluzione: l’uguaglianza giuridica, la libertà religiosa, il diritto di proprietà privata e la laicità dello stato.
5 maggio 1821. La fine di Napoleone.
5 Maggio 2024, 04:00
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